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Lineamenti di Storia del Diritto Medievale e Moderno 2024
E.S.I. - Edizioni Scientifiche ItalianeAutore:
de Gregorio Faustino
Nr. Volume 32
Formato 17x24
Nr. Pagine 468
Mese Pubblicazione Gennaio
Anno Pubblicazione 2024
"Pubblicazioni dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria"
Il volume si propone di offrire agli studenti che si accingono a studiare la materia della Storia del diritto Medievale e Moderno, le conoscenze di base, utili per entrare sufficientemente in possesso degli accadimenti storico giuridici che ne hanno caratterizzato la tipicità scientifica, con occhio rivolto anche all’aspetto prettamente didattico. Sarà agevole, tuttavia, constatare che anche la presente opera replica, in termini metodologici, l’impostazione dettata dalla stragrande maggioranza dei manuali in circolazione con una sola variante, quella, cioè, riferita alla forma espositiva-dialogata, semplice ed asciutta nel linguaggio, rinunciando intenzionalmente ad ogni altra ‘versione’, significativamente più valida in termini di scientificità ma, a parere del suo autore, meno adatta allo scopo per la quale è stata pensata.
L'AUTORE
Faustino de Gregorio (1960 Bonifati), si è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università ‘Sapienza’ di Roma discutendo una tesi di laurea in Storia del diritto canonico. Attualmente è professore nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria per le discipline del diritto ecclesiastico e canonico, nonché di Storia del diritto Medievale e Moderno. Autore di una considerevole produzione scientifica, tra i suoi ultimi lavori monografici si ricordano in particolare: Storia e sistemi politici medievali e istituzioni ecclesiastiche (2015); Lo studio del diritto canonico. Dalla ordinazione culturale alla codificazione autoritativa (2018); Nascita e costituzione della Respublica Christiana. Saggio sulla evoluzione storico-ideologica del Primitivo Movimento Cristiano sino al tempo presente (2021); Il dovere di dire ciò che si pensa, il diritto di tacere ciò che si crede (2022).